VERONA. VINITALY. PRESIDENTE ZAIA, “FARE RETE TRA I SITI UNESCO PERCHE’ SONO IL MEGLIO IN FATTO DI NATURA, ARTE, ARCHITETTURA, CULTURA, ENOGASTRONOMIA DEL NOSTRO TERRITORIO”


VERONA. “La grande realtà delle Colline del Prosecco Patrimonio Unesco, insieme gli altri otto siti in regione, ha tutte le carte in regola per essere uno dei punti di forza di questa nostra ripresa. Le Colline Unesco saranno tra le leve che ci confermeranno ai vertici turistici nazionali e il riconoscimento raggiunto è destinato ad aprire un nuovo rinascimento per il territorio.

Assieme a tutti i nostri siti Unesco, le Colline di Conegliano e Valdobbiadene hanno tutte le caratteristiche paesaggistiche, sociali e culturali per essere un tesoro, vero catalizzatore di uno slow tourism che sia anello di congiunzione tra le spiagge dell’Adriatico, le città d’arte, i laghi, e le nostre montagne come le Dolomiti, dove si terranno le Olimpiadi Invernali 2026”. Lo dice il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, al padiglione della Regione del Veneto intervenendo all’evento “Alla Scoperta della Grande Bellezza dei Siti UNESCO del Veneto”, la prima iniziativa di valorizzazione territoriale che andrà a promuovere sinergicamente tutti i nove siti veneti, riconosciuti Patrimonio dell’Umanità.


“Il Veneto è una delle regioni italiane con il maggior numero di siti Unesco – ha proseguito il Governatore -. Infatti, su cinquantacinque siti presenti complessivamente in Italia, il numero di quelli veneti è sorprendente, segno anche di un’attenzione istituzionale che sostiene e valorizza quanto esprime il territorio. La Regione riconosce questa ricchezza che costituisce un patrimonio da difendere e consolidare al tempo stesso. Dobbiamo diffondere la conoscenza di un simile patrimonio sfruttando ogni canale di comunicazione per confermarci ai vertici turistici nazionali con i 72 milioni di presenze complessive annue”.


Il press tour esclusivo, organizzato dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, in collaborazione con la Regione, è stato pensato per giornalisti italiani e stranieri di alto profilo e si svolgerà dal 24 al 29 maggio 2022. Dal Delta del Po e il Giardino Botanico di Porto Caleri alla città di Padova con il suo ciclo di affreschi del XIV secolo e l’Orto Botanico, dal Teatro Olimpico di Vicenza alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene (TV), da Venezia e la sua laguna fino alle splendide Dolomiti, dai siti palafitticoli di Peschiera del Garda a Verona con i suoi monumenti di assoluto valore artistico. Un viaggio alla scoperta del meglio in fatto di natura, arte, architettura, cultura, enogastronomia del territorio veneto.

Barbara Braghin

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