NAPOLI. E’ LINO GALIERO CON IL BRANO “O’ SOLE” A VINCERE LA 7.a EDIZIONE DEL FESTIVAL DI NAPOLI
E’ LINO GALIERO CON IL BRANO “O’ SOLE” A VINCERE LA 7.a EDIZIONE
DEL FESTIVAL DI NAPOLI.
PREMO DELLA CRITICA A SALLY CANGIANO CON “TERE’”.
Preceduta con una affollatissima conferenza stampa di presentazione, svoltasi alla Sala della Loggia del
Maschio Angioino, è tornata in una versione riveduta e corretta Mercoledì 6 Aprile 2022 la 7.a edizione
del Festival di Napoli, (che avrebbe dovuto tenersi a dicembre 2021 e che per Covid fu rinviata), che
si è tenuta presso il Teatro Sannazaro di Napoli in Via Chiaia 157, in un formato televisivo distinto in
due parti, organizzata dall'A.N.I.A. - Associazione Nazionale Italiana Artisti, presieduta dal Maestro
Massimo Abbate, figlio del noto cantante napoletano di fama internazionale Mario Abbate, per la
valorizzazione della canzone e della cultura napoletana, patrocinato dalla Commissione Europea –
Rappresentanza in Italia, Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli e
Comune di S. Antonio Abate.
La prima parte, introdotta da Massimo Abbate, direttore artistico del Festival, è stata condotta da
abile maestria dalla giornalista Magda Mancuso e dal collega Erennio de Vita, che hanno presentato i
18 cantanti della New Generation duettanti con i cantanti lirici, interpretando brani della tradizione della
canzone napoletana I 18 cantanti sono il risultato di una selezione effettuata dall’A.N.IA. su oltre 800
candidature pervenute nei mesi precedenti.
Questi i cantanti lirici che si sono esibiti: Annarita Terrazzano, Bruno Sebillo, Carmine Monaco, Erin
Wakeman, Fabrizio Borghese, Federica di Rocco, Gennaro Monè, Gianluca Pantaleoni, Linda Airoldi,
Marco Ferrante, Maria Movchan, Rosanna Volpe, Rosita Rendina, Simone Ciccarese.
Alcuni di loro, date le esibizioni, hanno ricevuto dei premi speciali, conferiti da una Giuria tecnica di esperti,
composta da: Raffaella Ambrosino, Dario Ascoli, Francesco Malapena, Carmine d’Ambrosia e
Massimo Iannone:
- Premio Mercadante a Rosita Rendina
- Premio Caruso a Gennaro Monè, assegnato da MaMa communication
- Premio Napoli nel mondo a Erin Wakeman, assegnato dalle Redazioni di Italian’s News e Italian’s
News Radio
- Premio Capurro a Marco Ferrante
- Premio Di Capua a Maria Movchan.
Anche la moda è stata rappresentata in sala con le modelle della Star Project 2.0, scelte dopo un accurato
casting, che hanno rappresentato le 9 Muse, Clio - Urania - Melpomene - Talia – Tersicore – Erato – Caliope
– Euterpe – Polinnia, indossando abiti dipinti realizzati appositamente per il Festival dalla stilista Titti
Petrucci, che hanno introdotto sulla scena i vari numeri dei duetti lirici e della new generation.
- Francesco Malapena
- Raffaella Ambrosino
- Carmine Monaco
- Erin Wakeman
- di genere: Tammurriata: I Vico
- Orest Tysimbala e Maria Movchan
- Paolo Breda Bulgherini vincitore Premio Luciano Virgili
- di genere: Sceneggiata: Rosa Miranda
- di genere: Varietà: Lello Pirone e Natalia Cretella
- Marco Ferrante
- Riccardo Fiorentino – accompagnato da un'eccellente coro
Interventi speciali del comico Massimiliano Cimino che ha interpretato anche Edoardo De Filippo e Pupella
Maggio.
Dopo un breve intervallo, ha avuto inizio la seconda parte presentata dalla poliedrica e frizzante attrice
Valeria Altobelli che ha coinvolto i presentatori delle edizioni precedenti del Festival: Enzo Nicolò,
Emanuela Giordano, Lorenza Licenziati e Magda Mancuso.
Ringraziamenti anche al Direttore Musicale del Festival Lino Patriota ed alla sua band che si è
occupata di tutte le sonorità dei brani presentati, composta da: Davide Frezza (batteria), Roberto De
Rosa (Basso), Guido Della Gatta (chitarre), Giosuè Salzillo (tastiere) e Joe Pariota (programmazione
elettroniche).
La serata si è svolta con:
• il defilè con gli splendidi e particolari abiti da sposa dell'Atelier Nozze di Domenica Scaccia
• l’esibizione dei 18 ragazzi della New Generation con canzoni inedite:
Connie Ansaldi, Annalisa Burzio, Sally Cangiano, Sasà di Palma, Stefania Donadio, Silvia Falanga,
Monica Fiorillo, Lino Galiero, Gruppo Napulammore, FrancescoPio Lessone, Rossella Romelli e Jen
Quirito, Annalisa Madonna , Gustavo, Ciro Mautone, Carmen Navarro, Thayla Orefice, Alessia
Pelliccia, Massimo Penza.
• l’esibizione di Ospiti nazionali ed internazionali:
- Paese Mio Bello – polifonia e tradizine nella canzone napoletana (gruppo: Lello Giulivo, Gianni La
Magna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi)
- La Bella Epoque – Luciano Capurro e Anna Caso
- Intrattenimento: Massimiliano Cimino
- Silvia Tatangelo
- Enrica La Femina – Vincitrice VI Edizione Festival di Napoli 2020
- Imma D’Inverno – Vincitrice VI Edizione Festival di Napoli 2020 ex aequo
- Xhanette Nelaj – Vincitrice Edizione del Festival di Napoli in Albania
- Mario Maglione
- Rodolfo Fiorillo
- Rino Abbate
- Antonello Rondi
- Gianfranco Caliendo e Gianni Averardi
- Riccardo Fiorentino, Raffaella Ambrosino e Clementina Regina con un Omaggio a Sergio Bruni.
Momenti di vera emozione:
A Rino Abbate, vice Presidente dell’A.N.I.A. nonché fratello di Massimo Abbate, è stato consegnato un
Premio che consiste in una scultura di Ferrigno dedicato al padre Mario Abbate.
Mentre per Massimo Abbate una vera sorpresa che lo ha veramente emozionato: da parte del deputato On.le
Pasquale Buonfiglio, anche presidente dell’Associazione SFP-ITALIA, la consegna di una targa con il
Patrocinio della Commissione Europea - Rappresentanza per l’Italia che riconosce “questo Festival e
per la città di Napoli un appuntamento di caratura internazionale che non deve mai spegnersi”.
Il brano, reduce di un grande successo essendo stato presentato l’anno scorso, per l’occasione verrà
eseguita da un Coro Polifonico di 24 artisti lirici professionisti, accompagnato dall’autore al pianoforte e dalla
tammorra di Romeo Barbaro. Con la presenza del Poeta prof. Daniele Ventre.
L'etichetta discografica Tilt Music Production, parte di Tilt Corporate con sede a Londra e Glasgow
(Regno Unito), Roma (Italia) e Arad (Romania), ha messo in palio in palio un contratto discografico per
l'artista vincitore* per la realizzazione di un progetto discografico inedito. Inoltre verrà realizzata una
compilation delle esibizioni live della manifestazione che verrà distribuita digitalmente!
(*) nel caso in cui l'Artista vincitore sia già contrattualizzato con altra etichetta discografica, il premio verrà
assegnato al classificato successivo.
Mentre la Carmine Nappi Project - Etichetta discografica, distribuita dalla Top Records di Milano,
dedicherà un premio ad un artista da loro selezionato in questa edizione del Festival.
Durante il Festival è stato reso omaggio ai cantanti Enrico Caruso (100 anni dalla morte 1921-2021),
Sergio Bruni (100 anni dalla nascita 1921-2021) e Mario Abbate (40 anni dalla scomparsa 1981-2021),
che hanno reso famosa nel mondo la canzone e la cultura napoletana.
Dopo tanta attesa, è arrivato il momento fatidico della premiazione, che ha visto l’intero cast della New
Generation sul palco per ricevere gli ambiti premi, che sono stati consegnati da due “vallette
d’eccezione”, la manager Maria Rosa Borsetti e l’imprenditrice Mena Alfano, del direttivo A.N.I.A.,
che hanno coadiuvato Massimo Abbate per il loro conferimento.
Per tutti, pergamene di partecipazione al Festival, e premi particolari consegnati a:
- Premio Renato Ruocco a Alessia Pelliccia
- Premio Giglio D’autore a Ciro Mautone
- Premio Sergio Bruni a Thayla Orefice
- Premio Antonio Vian, consegnato dalla nipote Adele, a Lino Galliero
- Premio Mario Abbate a Carmen Navarro.
Quindi sono stati premiati i primi 4 classificati:
1^ classificato e Vincitore del Festival: LINO GALIERO
2^ classificato: SILVIA FALANGA
3^ classificato: STEFANIA DONADIO
4^ classificato: THAYLA OREFICE (in rappresentanza di tutti gli altri 14 finalisti al 4^ posto, tutti a
pari merito).
Ma il Festival non è solo dedicato alla musica ed alle sue melodie, perchè la musica abbraccia tutti i popoli
unendoli e ponendo anche l'unione come unico obiettivo, esportando all'estero la tradizione e la cultura
della canzone napoletana.
Il Festival di Napoli non è solo una kermesse canora ma così si identifica:
- un volano per raccontare, promuovere e valorizzare la cultura partenopea
- la didattica: coinvolgimento delle Accademie di Moda per ricordare l’alta sartorialità napoletana,
le scuole alberghiere per valorizzare l’accoglienza di questo magnifico territorio
- la finalità di valorizzare ancor di più la ricerca e l’innovazione nei giovani della New Generation
grazie anche al supporto dei cantanti lirici nell’incontro con i giovani nell’interpretazione di brani classici,
una novità suggerita da Massimo Abbate, direttore artistico del Festival di Napoli
- l’arte: il Festival ha ospitato una scenografia d'ingresso al vernissage, tenutosi nel foyer del
Teatro Sannazzaro, allestita da due maestri d'arte: Gino De Vita e Roberto Di Guida.
Gino De Vita, artista e patron de Il Salotto Dadaista, Art Gallery di Ischia Ponte, con la sua "ARTE
da PALCO " con l'iconico pianoforte Blu, tastiera verticale, in puro spirito DADA, decontestualizzato
e trasportato in mera fruizione visiva.
Roberto Di Guida, flower designer, col grammofono floreale, tempestato di orchidee Vanda Blu.
Il vernissage ha ospitato le opere di: Paolo De Santi, Gino De Vita, Mario Fiori, Paolo May, Felice
Meo e Gianni Adelante Mattera (tutti artisti del Salotto Dadaista). Una rassegna d’arte, “Napoli nel
mondo e il mondo a Napoli”, per sottolineare come Napoli, culla di tante civiltà, possa sotto il segno della
musica, far convivere differenti linguaggi artistici, espressioni di creatività, cultura, crescita e rinascita,
affinchè sia l’arte per la musica e la musica per l’arte.
- Nuova Ospitalità Italiana, associazione di categoria e comunità di professionisti
con lo scopo di accompagnare gli stessi nell’affrontare un mercato sempre più competitivo ed
esigente, in un sodalizio amicale attraverso una rete/sistema professionale, essendo presente in tutta
Italia per esaltare anche il gusto e le tradizioni della nostra terra, in un’arte unica al mondo che ci
appartiene da decenni.
Il Festival ha visto la partecipazione di ospiti che si dedicano a varie arti con la stilista Maria Mauro
titolare dell’Accademia Maria Mauro, che si pone come obiettivo la preparazione di nuovi protagonisti
nel mondo del Fashion, e lo stilista Gianni Cirillo, napoletano, specializzato in sofisticate creazioni di
abiti da gran soirèe, impreziositi da ricami hand made.
La kermesse musicale ha visto anche la presenza di Frà Gerardo D'Auria, Vice Presidente dell'A.F.Ma.L,
recentemente insignito del “Premio per la Vita” conferito dalla Fondazione Gran Premio Internazionale di
Venezia – Leon d'Oro. Le finalità dell'Associazione sono principalmente in campo socio sanitario, sia in
Italia che all'estero, ma anche la formazione è indirizzata in vari settori, per il sostegno e per ridare una
speranza lavorativa a chi ha bisogno ed a chi si trova in uno stato di disagio sociale.
Una di queste finalità vede l'A.F.Ma.L. (Associazione Fatebenefratelli Malati Lontani) protagonista a
Quarto (vicino a Pianura), un paese della Regione Campania, dove è stato aperto un centro di formazione
"Regina Pacis" per i ragazzi provenienti dal carcere minorile di Nisida, dove grazie anche all'opera del
Cappellano del carcere, Don Gennaro, i ragazzi sono stati inseriti in corsi di formazione di pasticceria e da
pizzaiolo, in modo tale che tornati alla vita libera possano avere un mestiere introducendoli in realtà
lavorative ed così toglierli dalla strada e dalle sue innumerevoli tentazioni.
E sempre l’Associazione
sostiene in questo periodo di pandemia in molte città anche le famiglie in stato di difficoltà
In merito al Festival Fra Gerardo D’Auria ha dichiarato "Il festival della canzone è un prestigioso evento
al quale sono invitato e ne sono molto felice. Le nostre origini devono essere sempre coltivate, e sebbene la
vita ci conduca in posti lontani a fare del bene, non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti.
Aiutare questi giovani che trovano riscatto con la musica è un dovere di tutti, e per questo vi invito a
partecipare numerosi. E la musica deve seguire la solidarietà, perché quando si ascolta la musica si
esaltano i sentimenti, che possono andare verso la solidarietà"
Ospiti di prestigio nel parterre del teatro Sannazaro, tra cui:
La dr.ssa Beya Ben Abdelbaki Fraoua, Console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Carlo Mey
Famularo, cantante della colonna sonora della nota soap partenopea “Un posto al sole” in onda su
Rai3 da 25 anni prodotta dalla Rai di Napoli, Ermelinda Maturo, produttrice cinematografica ed
editrice di Christofer Magazine, Marcia Sedoc, nota ballerina del Gruppo Cacao Meravigliao
presente nelle trasmissioni RAI di Renzo Arbore, ora organizzatrice di eventi internazionali, il
deputato On.le Pasquale Buonfiglio della Comunità Europea e Presidente di SFP – Social Future
Project e il dr. Fulvio Frezza dell’Ufficio di Presidenza della Regione Campania.
Molti i giornalisti della carta stampata, web, Radio e Tv, a cui va il ringraziamento dell’A.N.I.A. per
aver colto lo spirito di questa nuova edizione del Festival nei loro articoli e/o presentazioni
audio/visive.
La kermesse musicale, ripresa dal programma “La Piazza delle Sirene” di RAI Radio Live di Gino
Aveta, che andrà in onda a breve, è stato organizzato in collaborazione con C.E.T. - Centro Europeo di
Toscolano, TILT music production, Confesercenti, SPF – Social Future Project, TG news 24, Club
UNESCO di Foligno e della Valle del Clitunno, Fondazione ITALY, Christopher Magazine, DOVE -
Dove Vivo all'Estero, Passaparola - Premio Internazionale di Poesia, Italian's News Radio, MaMa
communication, UNITED International Media Partners e Italian's News.
L'evento gode del supporto di:
– Otofarma
– Best Color
– Eco Transfer
– Pasticceria Mena
– La Gardenia
– Arredo e Dimensione
– De Ruberto Associati – Studio Legale e Commerciale
– Il Salotto Dadaista di Gino De Vita
– Be Gital
– Atelier Nozze di Domenica Scaccia – Ferrigno
– Fusco Dent
– Mena Alfano Event Planner
– Spot Club
– MCO - Manzoni Centro Odontoiatrico
– Tecnoval
– Ilmar HoReCa
– O' Sbarazzino Ristorante Pizzeria
– I.S.I.S. - Istituto Alberghiero “F. de Gennaro” di Vico Equense
– IPSSAR - Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione
– NOI - Nuova Accoglienza Italiana
– Di Guida Fiori di Roberto Di Guida
– Star Project 2.0
– Gioielleria Amore
– Hotel Luna Rossa
– Deia Laboratorio Artigianale
– Filippo Sepe Hair Stylist
– Claudio De Martino Hair Stylist
– REI Acconciature Artistiche
– Beauty Nails Accademy Persico Hair Stylist
– Gianni Cirillo Stilista
– Fashion Design Academy Maria Mauro
– Psico Paris Stilista
– Gino Conte Fotografo
– Sandro Barrasso Fotografo
– Rino D'Antonio Fotografo
– Gennaro Perillo Fotografo
– Associazione Nobili della Corona
– I Cavalieri del Giglio
– Accademia Napoletana
– Cooperativa Flora Pompei
– Allestimenti Di Paolo
– Angolo Fiorito
– Go Way Donna
– NOA - Nucleo Operativo Ambientale
Musica, Arte, Unione, Solidarietà e Internazionalità: questa è la settima edizione del Festival di
Napoli che è stata ….. Indimenticabile!
A.N.I.A. ha affidato l'Ufficio Stampa e la comunicazione, anche per questa edizione, a MaMa
communication, coordinatore anche di “United International Media Partners” e creatore del “Premio
Internazionale dei Media Partners”.
Fotografie di Gennaro Perillo e Rino D'Antonio.
Barbara BRAGHIN