Milano Home. CON “NOVEBOTTEGHE” PROTAGONISTI PRODOTTI E RACCONTI DI REALTA’ ARTIGIANALI UNICHE
Milano, 11 gennaio 2024. 9 realtà
uniche, 9 imprese che raccontano la loro storia,
la loro produzione e il loro saper fare
attraverso la materia e la sua lavorazione, la tecnica e la creatività
applicata.
E’
questa l’essenza di “NoveBotteghe_convergenze materiche”, il concept che
gumdesign ha ideato per Milano Home e che rappresenta uno dei diversi
progetti che la manifestazione fieristica sta lanciando per far conoscere ai negozi e agli interior designer, eccellenze
delle lavorazioni artigianali, i materiali
più innovativi oltre che fornire spunti
per nuove idee e nuove opportunità di collaborazione.
Il
concept nasce originariamente con La Casa di Pietra, progetto indipendente che
racconta del saper fare, del territorio e delle sensibilità artigianali in
tutta Italia. Un progetto che include circa 50 artigiani - ovvero le realtà
aziendali che costituiscono l’ossatura portante di questo progetto narrante e
che provengono da tutte le regioni italiane – e circa 300 oggetti che
raccontano il “bel design italiano”.
Una
selezione di queste collezioni sarà esposta in NoveBotteghe e racconterà di
quel contatto tra designer ed artigiano, tra tradizione e innovazione
che sono “motore” della nuova imprenditoria italiana. Un progetto espositivo che
si estende ed amplia per mostrare la realtà della “bottega rinascimentale” -
nel quotidiano e nel contemporaneo - quale luogo dove avvengono interazioni e
contaminazioni di linguaggi progettuali, dove si incontrano tradizione ed
innovazione e dove si sperimenta sulla materia e si ricercano nuove
lavorazioni.
A Milano Home Novebotteghe
sarà ospitata all’interno del padiglione 2 , denominato Elements, dedicato alla conoscenza e all'innovazione dei
materiali, per la creazione di prodotti unici e originali in vetro, ceramica,
acciaio, legno, pietra. Ecco i protagonisti di questa installazione:
Cusenza Marmi che a Valderice lavora la pietra del territorio con rara capacità
manuale e digitale,
restaura il barocco siciliano e propone intarsi lapidei preziosissimi; Daniele
Paoletti che a Teramo fonda 0.0 Flat Floor, un laboratorio per la
lavorazione dei metalli unico dove si osservano “le carezze” sulla materia,
saldature invisibili e metalli trattati con particolare sensibilità da chi -
una volta - restaurava le Jaguar d’epoca; Greencorks che a Sandrigo ha
generato un vero e proprio circuito virtuoso di economia circolare per il
recupero ed il riuso del sughero, capace di applicare il materiale su proposte
innovative ed utili per il designer; Intrecci Toscani che nelle campagne
pisane ha stabilito la sua bottega
d’intreccio, raccoglie le vette dei rami d’ulivo a terra potate dai
contadini e gli ridona vita con creazioni meravigliose; Nerosicilia che
dall’entroterra ragusano ha fatto diventare impresa la pietra lavica siciliana,
fornendo soluzioni a progettisti internazionali e determinando realizzazioni in
tutto il mondo per progetti di altissima qualità; Offiseria che a Roma
fa nascere un nuovo brand dedicato al design dove la materia è al centro del
progetto con continue incursioni su pietra, metallo, corian, legno e
collaborazioni con numerosi designer di fama nazionale; Pimar,
eccellenza pugliese che lavora la pietra leccese con rara sensibilità, realizza
architetture ed interni preziosi nel mondo e supporta designer di fama
internazionale con prodotti capaci di raccontare il territorio; Stefano
Parrini maestro del cuoio che dal Mugello toscano si proietta nel mondo con
manufatti tipici, realizzati interamente a mano con grande capacità
artigianale, e collabora con Università e designer per traghettare l’antica
arte della selleria e della lavorazione del cuoio.
Proprio il tema della contaminazione fa
nascere una collaborazione stretta tra gumdesign e Savema
Spa, eccellenza italiana con sede a
Pietrasanta: una nuova sfida che utilizza il processo metodologico de La casa
di Pietra, adesso applicato alle superfici in marmo contaminate dai materiali.
Ecco che questa nuova ed inaspettata declinazione esplode con tutta la sua
forza espressiva nell’installazione
centrale - realizzata in ferro naturale piegato - pronta ad ospitare, come in
una sequenza di pagine, superfici tridimensionali innovative per uso, funzione
ed applicazione della materia. Il marmo Arabescato Corchia incontra la pelle
conciata al vegetale, il sughero, il legno intarsiato, il metallo acidato, il
salice intrecciato e percorre una nuova traiettoria che nasce - proprio come
per tutti gli altri “attori” - da una visione calata nella contemporaneità.
Credits “Novebotterghe”
concept e direzione creativa - gumdesign _ www.gumdesign.it
la casa di pietra _ www.lacasadipietra.eu cusenza marmi _ www.cusenzamarmi.com
Barbara Braghin