Roma. Lo scrittore Claudio Modena, è stato nominato Presidente della Consulta Araldica dell'Accademia Internazionale Mauriziana

Roma. Su proposta del Presidente dell'Accademia Internazionale Mauriziana, Duca Fabrizio Mechi di Pontassieve, il Consiglio superiore dell'Accademia ha nominato lo scrittore portotollese di nascita, romano d'adozione Claudio Modena, Presidente della Consulta Araldica dell'Accademia Internazionale Mauriziana. Il dottor Modena è docente della Federiciana Università Popolare, Dipartimento patrimonio storico, genealogia, araldica, Ordini cavallereschi e scienze documentarie. Claudio Modena è stato scelto, oltre per il suo curriculum e per i suoi meriti e, come prevede lo statuto, in quanto discendente della Famiglia dei Nobili di Cervignano (8 luglio 1625) e dei Conti del Feudo di Scodovacca, titolo concesso alla Famiglia Modena dal Doge Alvise Pisani il 14 marzo 1739.

Claudio Modena è stato festeggiato con una suggestiva cerimonia alla quale hanno preso parte il Cardinale Francesco Monterisi, l'Arcivescovo Claudio Maria Celli, esponenti della cultura, dell'imprenditoria e della nobiltà. L'Accademia Internazionale Mauriziana promuove lo studio, la ricerca, la custodia e la promozione di San Maurizio Martire, le attività di protezione sociale nei confronti dei Cristiani di tutte le confessioni religiose nel quadro dell'ecumenismo.

Inoltre, promuove lo studio e la ricerca, la custodia dei valori storici propri delle condizioni nobiliari e cavalleresche con particolare riferimento agli Ordini Nazionali, Dinastici e della Santa Sede, nonché della Nobiltà e della Cavalleria d'Ordine del Mondo Occidentale, d'Europa e dell'Italia. Partendo proprio dagli antichi Stati preunitari al Regno Sabaudo, dai singoli valori statuali antecedenti l'Unità, fino alla tutela dello spirito rappresentato dallo Statuto Albertino e dagli Ordinamenti della Consulta Araldica e dai Patti Lateranensi, quale epilogo dell'Unità nazionale. La Consulta Araldica promuoverà in Polesine un evento sulle famiglie nobili veneziane che si insediarono, dopo il 1604 nel Delta del Po, a seguito del Taglio di Porto Viro.

Barbara Braghin