VENEZIA. IX Trofeo Principato di Monaco: Sfida fra Regine del mare a San Marco
VENEZIA - Nella Sala Grande della Giunta di Ca’ Farsetti, sede del Comune di Venezia, è stata presentato il IX Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL-BNP Paribas Wealth Management, evento promosso da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia, dalla Direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco in Italia e dallo Yacht Club Venezia.
Dopo il benvenuto ai presenti da parte del Consigliere Delegato Paolo Romor è intervenuta Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia. “Sono particolarmente soddisfatta perché per la prima volta avremo la presenza del Tuiga qui a Venezia. Il Tuiga è l’ammiraglia dello Yacht Club di Monaco presieduto dal Principe Alberto II di Monaco e da Pierre Casiraghi, il Vice Presidente. La sua presenza ci riempie di orgoglio perché conferma che la nostra manifestazione è cresciuta affermandosi sempre più negli anni. Con questo evento vogliamo dare un contributo alla città perché crediamo che Venezia debba puntare all’eccellenza anche attraverso manifestazioni dal respiro internazionale come quella che stiamo illustrando oggi.”.
“Quest’anno la partecipazione del Tuiga, come ha annunciato il Console, ci ha portati a pensare qualcosa di unico.” ha aggiunto Mirko Sguario, storico Direttore Sportivo del Trofeo e Presidente dello Yacht Club Venezia “Era difficile poter pensare di far meglio dello scorso anno quando abbiamo ospitato Nave Palinuro, la nave scuola della Marina Militare, che ha sfilato con noi in Bacino San Marco. E invece no. Match race in Bacino San Marco con due tra le più belle barche d’epoca al mondo, l’Arsenale di Venezia a cornice, sono gli ingredienti di questo avvincente Trofeo. Accanto alla flotta dei fedelissimi si aggiungono Gioanna, un Sangermani del 1948, Germana firmata da Carlo Sciarrelli nel 1984 e Return, il 100º Vertue costruito nel 1960 su progetto di Laurent Giles. Grazie alle Istituzioni cittadine e alla collaborazione della Marina Militare e della Capitaneria di Porto tutto questo è diventato realtà.”
Barbara Braghin